ISPRA – Area Metrologia assicura il coordinamento delle attività mirate alla comparabilità dei dati analitici e all’armonizzazione della rete dei laboratori accreditati del SNPA ed il collegamento con il SNPA, le altre Unità dell’Istituto e il MATTM per l’individuazione della necessità di sviluppo di nuovi metodi di misurazione e di armonizzazione dei metodi esistenti, nonché la pianificazione delle attività necessarie in collaborazione con la rete nazionale dei laboratori accreditati del SNPA. Cura e promuove il coordinamento delle attività di confronto interlaboratorio finalizzate alla valutazione delle prestazioni dei laboratori partecipanti, alla convalida dei metodi di misura e all’assegnazione dei valori delle grandezze di interesse ai materiali di riferimento, anche non certificati.

Per rispondere alle proprie declaratorie e alle richieste normative ed istituzionali, i laboratori di ISPRA – Area Metrologia hanno attivato un percorso di qualità certificandosi nel 2005 secondo la UNI EN ISO 9001 e successivamente, tramite l’ente unico italiano (ACCREDIA), accreditandosi secondo le norme:

• UNI CEI EN ISO/IEC 17043 come Centro per l’erogazione di prove valutative interlaboratorio (centro PTP n.10), nel 2015
• UNI CEI EN ISO/IEC 17025 come laboratorio di prova (centro LAB n.1562) nel 2015

L’area è suddivisa in due sezioni:

• Programma di affidabilità dei laboratori SNPA (MTR LAB) – cura e promuove il coordinamento delle attività di confronto interlaboratorio finalizzate alla valutazione delle prestazioni dei laboratori SNPA; assicura la pianificazione di attività di produzione di materiali di riferimento destinati ai confronti interlaboratorio e alle attività di controllo di qualità interno dei laboratori del SNPA
• Laboratorio Nazionale di riferimento qualità dell’aria – persegue e mantiene l’accreditamento in conformità alla norma ISO/IEC 17025 sui laboratori di prova per i metodi di riferimento della qualità dell’aria; effettua le approvazioni e certificazioni degli strumenti di campionamento e misura e le approvazioni dei metodi di analisi della qualità dell’aria equivalenti a quelli di riferimento; assicura, ai sensi dell’art. 1  del D.M. 26/1/2017, l’istruttoria necessaria al riesame del sistema generale delle procedure di garanzia di qualità delle reti di monitoraggio e, ai sensi dell’art.1 comma 2 del D.M. 30/3/2017, ne armonizza l’applicazione a livello nazionale con apposite linee guida; effettua campagne di monitoraggio della qualità dell’aria per attività istituzionali e progetti di ricerca