Johnson & Johnson punta a rivoluzionare il trattamento del cancro con l’acquisizione di Halda Therapeutics

1 Dicembre 2025
Johnson & Johnson acquisizione di Halda

L’acquisizione fornisce un trattamento altamente differenziato in fase clinica per il cancro alla prostata e include una nuova piattaforma tecnologica in grado di sviluppare la prossima generazione di trattamenti orali altamente mirati per molteplici tumori solidi, tra cui il cancro al seno e al polmone.

 

Johnson & Johnson ha annunciato di aver stipulato un accordo definitivo per l’acquisizione di Halda Therapeutics OpCo, Inc., azienda biotecnologica in fase clinica con una piattaforma proprietaria Regulated Induced Proximity TArgeting Chimera (RIPTACla) per lo sviluppo di terapie orali mirate per diversi tipi di tumori solidi, incluso il cancro alla prostata, per 3,05 miliardi di dollari in contanti.

La transazione dovrebbe concludersi entro i prossimi mesi, subordinatamente all’autorizzazione antitrust e alle altre consuete condizioni di chiusura.

Il candidato principale, HLD-0915, è una terapia in fase clinica per il cancro alla prostata, le cui nuove diagnosi dovrebbero raggiungere 1,7 milioni a livello globale entro il 20301. Considerata l’attuale esigenza insoddisfatta, questa terapia, somministrata una volta al giorno, ha il potenziale di trasformare i risultati clinici dei pazienti grazie al suo innovativo approccio per sopprimere in modo preciso le cellule tumorali, in grado di superare i meccanismi di resistenza al trattamento.

L’acquisizione include anche diversi candidati precedenti per tumori al seno, al polmone e in altri tipi di tumore. La pipeline e la piattaforma di Halda potrebbero anche consentire la creazione di nuove terapie mirate al di là dell’oncologia.

“Questa acquisizione rafforza ulteriormente la nostra ampia pipeline oncologica con un’interessante risorsa leader nel cancro alla prostata e una piattaforma in grado di trattare molteplici tumori e patologie oltre l’oncologia, fornendo un potenziale catalizzatore di crescita a medio e lungo termine”, ha affermato Jennifer Taubert, Vicepresidente Esecutivo, Presidente Mondiale, Innovative Medicine, Johnson & Johnson. “Non vediamo l’ora di unire la pipeline, la piattaforma e il personale di Halda con le nostre capacità di R&S, commerciali e produttive di livello mondiale e di raggiungere il nostro obiettivo di rendere queste terapie accessibili ai pazienti di tutto il mondo”.

“Molte terapie perdono efficacia nel tempo a causa della resistenza. L’innovativa tecnologia di Halda è progettata per funzionare anche quando i tumori non rispondono più ai trattamenti standard, utilizzando un nuovo meccanismo che consente l’uccisione selettiva delle cellule tumorali”, ha affermato John C. Reed, MD, Ph.D., studio clinico di Fase 1/2 in corso su HLD-0915 e di sviluppare una pipeline di nuovi prodotti candidati basati sulla tecnologia RIPTAC™”. I risultati osservati con HLD-0915 dimostrano un’efficacia preliminare impressionante e un forte profilo di sicurezza precoce nel cancro alla prostata. L’acquisizione pianificata sottolinea l’impegno di lunga data di Johnson & Johnson nel trattamento del cancro alla prostata e il suo portafoglio oncologico leader del settore, aggiungendo nuove terapie con meccanismi d’azione innovativi e complementari. La pipeline di asset differenziati di Halda, in caso di successo, offrirà nuove opzioni cruciali per i pazienti.

Informazioni sull’accordo di acquisizione L’operazione sarà contabilizzata come una business combination e si prevede che si concluda entro i prossimi mesi, subordinatamente all’autorizzazione antitrust e alle altre consuete condizioni di chiusura. La Società prevede una diluizione nel 2026 di 0,15 dollari sull’utile per azione rettificato (EPS) a causa di finanziamenti a breve termine e di un onere non ricorrente relativo ai premi azionari per i dipendenti di Halda al momento della chiusura. Johnson & Johnson fornirà commenti sulle previsioni per l’intero anno 2026 durante la conference call sui risultati del quarto trimestre, mercoledì 21 gennaio 2026.

1 Akshat Saxena et al. Previsione dell’incidenza e dei tassi di mortalità del cancro alla prostata negli anziani utilizzando la media mobile integrata autoregressiva (ARIMA). J Clin Oncol 43, e22574-e22574(2025).

 

fonte e foto: Johnson & Johnson

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