AI Generativa e Agentica per il laboratorio: cosa sono, perché segneranno una svolta e come sfruttare al massimo il loro potenziale.

20 Maggio 2025
Agentica

Eusoft, software provider di riferimento per laboratorio, lancia una guida pratica e una rubrica video per accompagnare i professionisti del settore nell’adozione consapevole dell’AI Generativa e Agentica.

 

Un cambiamento che è già in atto 

Tutti parlano di Intelligenza Artificiale, una tecnologia che non sembra più così “futura” ma già operativa in molte aziende italiane, capace di trasformare profondamente i processi e migliorare l’efficienza.  

Microsoft Italia, in occasione dell’evento AI Tour 2025, ha affermato che l’AI Generativa e Agentica contribuirà nei prossimi 15 anni a oltre 300 miliardi di euro al PIL italiano grazie alla sua capacità di aumentare l’efficienza e innovare i processi in modo radicale. 

 

Anche i laboratori possono beneficiare di questo cambiamento. Ma affinché questo sia un cambiamento di valore serve consapevolezza, visione e un primo passo concreto. 

 

AI Generativa e AI Agentica: di cosa stiamo parlando 

Facciamo chiarezza: quando si parla dell’impatto che l’Intelligenza Artificiale sta apportando alla nostra vita ci si riferisce soprattutto a due tecnologie, l’AI Generativa e l’AI Agentica, entrambe con un potenziale rivoluzionario in molti settori, incluso quello laboratoristico. 

L’AI Generativa è una tecnologia in grado di creare contenuti originali a partire da dati e istruzioni. Creare in questo caso significa generare testi, immagini, codice e molto altro, simulando capacità cognitive tipiche dell’essere umano. È come avere un assistente virtuale sempre pronto a fornire una bozza, un’idea, una previsione, basandosi su enormi quantità di informazioni e apprendimento automatico. Nel contesto dei laboratori, questa tecnologia può essere applicata per produrre report automatici, descrivere risultati complessi, creare raccomandazioni personalizzate o persino generare simulazioni predittive. 

L’AI Agentica, invece, rappresenta un ulteriore salto in avanti. Non si limita più a generare contenuti su richiesta, ma è progettata per agire autonomamente all’interno di contesti complessi. Questa forma di intelligenza è in grado svolgere task complessi che l’utente richiede, come ad esempio esportare i dati prelevati in nuovi documenti, creare grafici per visualizzare l’andamento delle proprie attività, recuperare informazioni da dati strutturati come database, tabelle Excel e molto altro.  

Gli Agenti hanno vita propria, ovvero non dipendono l’un dall’altro, e vengono attivati solo quando il sistema lo ritiene necessario in base alla richiesta specifica dell’utente. Una volta svolto il compito richiesto, gli agenti vengono automaticamente disattivati fino a nuova richiesta. In un’architettura multi-agent, tutti gli Agenti possono comunicare tra loro con il fine di svolgere al meglio compiti complessi.  

Nel mondo dei laboratori, le applicazioni sono particolarmente promettenti: l’AI Agentica può gestire in modo continuativo e indipendente attività ripetitive come il controllo qualità, il monitoraggio degli strumenti, l’analisi automatica dei risultati e la gestione delle priorità operative. Il risultato è un flusso di lavoro più efficiente, una maggiore precisione nei dati raccolti e una drastica riduzione degli errori umani. 

L’integrazione di queste tecnologie nei sistemi informativi di laboratorio (LIMS) apre le porte a una nuova era dell’automazione intelligente, in cui le attività tecniche e analitiche non solo sono supportate, ma in molti casi guidate da sistemi AI capaci di ragionare, apprendere e migliorarsi nel tempo. 

 

Come cambierà il lavoro in laboratorio 

Oggi chi lavora in laboratorio affronta sfide complesse: volumi crescenti di dati, tracciabilità normativa, documentazione frammentata, ricerche manuali di informazioni critiche. 

L’intelligenza artificiale generativa rappresenta una svolta concreta per queste sfide operative, introducendo un nuovo livello di automazione e intelligenza nella gestione dei processi laboratoristici. Questa tecnologia è in grado, ad esempio, di automatizzare calcoli complessi e confronti tra dati provenienti da fonti eterogenee – come strumenti analitici, sistemi gestionali, database esterni – integrando le informazioni in modo fluido e coerente. In questo modo, si riduce drasticamente il rischio di errore umano e si libera tempo prezioso per attività a più alto valore aggiunto. 

Un altro ambito rivoluzionato è la gestione documentale. L’AI generativa può analizzare rapidamente grandi quantità di documenti tecnici, normative o protocolli di laboratorio, sintetizzando le informazioni rilevanti e proponendo riassunti intelligenti. Questo non solo migliora l’accessibilità del sapere tecnico all’interno dell’organizzazione, ma agevola anche la creazione automatica di report conformi alle normative, aggiornati in tempo reale. 

Infine, la possibilità di monitorare KPI e performance in tempo reale consente ai responsabili di laboratorio di avere sempre sotto controllo l’andamento delle attività, anticipando eventuali criticità e intervenendo in modo proattivo. 

Con l’intelligenza artificiale agentica, inoltre, si potranno gestire in modo indipendente processi complessi, come la pianificazione delle analisi, la gestione delle priorità in base all’urgenza dei campioni, il controllo qualità continuo, o l’ottimizzazione delle risorse strumentali. Sarà possibile demandare interi flussi di lavoro a questi agenti intelligenti, che agiranno secondo logiche predefinite ma flessibili, rendendo il laboratorio più autonomo, reattivo e intelligente. 

 

Eusoft IAGO: l’assistente virtuale per i laboratori 

Per rendere concreta questa trasformazione, Eusoft ha sviluppato IAGO, un assistente virtuale basato su AI Generativa e Agentica, integrato con la piattaforma Eusoft.Lab LIMS.
IAGO supporta le attività quotidiane del laboratorio: genera automaticamente report tecnici, facilita l’analisi dei dati, monitora parametri critici e semplifica la gestione delle non conformità. Il tutto attraverso un’interfaccia intuitiva e conversazionale che si adatta al contesto di ogni laboratorio. Non è una tecnologia del futuro: è una risorsa operativa, progettata per offrire valore subito. 

Una rubrica per scoprire come applicarla da subito 

Per aiutare i laboratori a comprendere e utilizzare in modo pratico l’AI, Eusoft ha creato “AI per il laboratorio”, una nuova rubrica in video pillole. Ogni episodio è pensato per chi lavora direttamente in laboratorio e desidera portare innovazione reale nel proprio lavoro quotidiano. 

 

Cosa troverai nella rubrica: 

  • Esempi pratici e concreti d’uso dell’AI in laboratorio 
  • Spiegazioni semplici su concetti complessi 
  • Video brevi, focalizzati su problemi reali e soluzioni immediate 

 

Scopri come avere una marcia in più con l’AI Generativa!

GUARDA ORA LA RUBRICA 

 

 

 

 

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