
Quando un Media Preparator è più conveniente di un’autoclave e quali sono le differenze tra i due sistemi di sterilizzazione? Exacta Labcenter è in grado di consigliare la soluzione migliore a seconda delle esigenze del laboratorio.
Sterilizzazione
Per sterilizzazione si intende qualsiasi procedimento che si prefigga la distruzione di tutti i microrganismi (patogeni e non) presenti in un determinato materiale. Per la completa eliminazione o distruzione di qualsiasi forma di vita microbica, incluse le spore batteriche, vi sono tre metodi: chimico, fisico, chimico-fisico.
Il calore è il mezzo più usato per la sterilizzazione, limitatamente ai materiali termostabili in quanto è facile da applicare, sicuro e non lascia residui.
Il calore umido sotto forma di vapore saturo sotto pressione (115-134°C) è il più efficace, provocando reazioni di idrolisi e denaturazione a livello di substrato.
Autoclave
L’autoclave è lo strumento di sterilizzazione di uso più frequente. È una camera a pressione che utilizza vapore saturo per ottenere elevate temperature.
Il processo di sterilizzazione in autoclave si divide in quattro fasi:
- Vuoto: Durante questo passaggio, l’autoclave espelle l’aria e comincia la produzione al suo interno di vapore saturo.
- Riscaldamento: In questa fase, la temperatura incrementa fino a diventare sufficientemente elevata per la disinfezione.
- Sterilizzazione: Questa è la fase principale dell’intero processo. Può durare N minuti, a seconda del tipo e della quantità di batteri – spore presenti.
- Raffreddamento: Questo è il passaggio finale, può essere di tipo passivo o attivo e permette di raggiungere la temperatura di utilizzo degli strumenti o del materiale autoclavato sterile.
Le autoclavi sono destinate alla sterilizzazione di un’ampia gamma di liquidi e solidi, porosi, carichi avvolti e non, contenitori ermetici, siringhe pre-riempite, articoli con forme geometriche complesse, vetreria, plastica, apparecchiature metalliche, sacchetti per rifiuti di laboratorio e tanti altri materiali.
Media Preparator
Il preparatore di terreni è una tipologia di autoclave completamente automatizzata specializzata per la preparazione e la sterilizzazione di terreni di coltura microbiologici. Semplifica e standardizza il processo di preparazione di agar e terreni microbiologici, brodo di lisogenia, soluzioni tampone, terreni arricchiti nonché terreni specifici per la coltura di tessuti vegetali (micropropagazione).
Gli step fondamentali del funzionamento di un preparatore di terreni sono:
- Miscelazione degli ingredienti: Omogeneizzazione di polveri, liquidi, nutrienti, e additivi nelle giuste proporzioni.
- Riscaldamento e dissoluzione: Scioglimento degli ingredienti, incluso l’agar.
- Sterilizzazione: Sterilizza il terreno di coltura utilizzando calore umido sotto pressione (come un’autoclave ma tramite una camicia riscaldante) per eliminare qualsiasi microrganismo contaminante.
- Raffreddamento: Rapido (attivo) e sicuro fino alla temperatura desiderata.
- Dispensazione: Distribuzione automatica in qualunque tipo di vials, piastre Petri, provette, flasks, o altri contenitori.
I vantaggi di un Media Preparator nella preparazione di terreni di coltura rispetto ad una autoclave tradizionale sono: la miglior efficienza riducendo significativamente il tempo e il lavoro manuale necessari per preparare i terreni; una miglior riproducibilità garantendo una maggiore consistenza e riproducibilità tra i lotti di terreno preparato; la minimizzazione dei rischi di contaminazione durante il processo di preparazione e sterilizzazione; una più alta flessibilità potendo gestire programmi per preparare diversi tipi di terreni di coltura, anche quelli complessi o con l’aggiunta di supplementi termosensibili (in alcuni casi con cicli specifici e/o con aggiunte selettive a temperature programmate).
Configurabili
Le autoclavi possono essere personalizzate con numerosi accessori e opzioni aggiuntive, consentendo di trattare con maggiore efficienza qualsiasi tipo di carico ed assicurare una sterilizzazione sicura, accurata, e riproducibile. La multi-applicazione è l’aspetto più difficile da analizzare, ma è sempre possibile trovare il sistema che soddisfa le necessità del laboratorio. Esistono modelli dotati di sistemi di asciugatura ed altri dotati di sistemi di raffreddamento rapido. Inoltre, è possibile fornire modelli dotati di connettività avanzata conformi alle più restrittive direttive di gestione del dato per operare in ambienti FDA, GMP e GLP.