La soluzione analitica completa per la filiera lattiero-casearia

11 Marzo 2021
Filiera

L’esigenza di adeguati strumenti di controllo e certificazione nella filiera lattiero-casearia ha generato negli anni disposizioni specifiche a tutela della sicurezza e della tracciabilità di prodotto (quali il sistema HACCP ed il Regolamento 178/2002). A supporto di tali norme, è fondamentale disporre di metodi analitici in grado di garantire la qualità delle materie prime/semilavorati e prodotti finiti (panna, mascarpone, burro, formaggi e formule per lattanti), in tempi brevi e direttamente in azienda.

I kit R-Biopharm permettono di dosare, in modo accurato, i principali parametri chimici (quali urea, acido L-lattico e acetico, colesterolo, ammoniaca, nitrati e lattosio anche in tracce) e contaminanti (aflatossina M1) di latte e derivati.

L’utilizzo combinato di kit pronti all’uso e analizzatori automatici permette oggi di rispondere alle esigenze di:

• Accuratezza e precisione: molti metodi di screening oggi utilizzati per, ad esempio, il dosaggio dell’urea nel latte (indicatore diretto e pratico per la valutazione delle condizioni nutrizionali delle bovine) o del lattosio, sono spesso affetti da fattori di variabilità, in particolare per campioni con composizioni particolarmente divergenti da quelle standard.
• Sensibilità e specificità: grazie all’uso di sistemi enzimatici altamente purificati si garantisce l’assenza di effetti matrice, senza dover ricorrere a fasi laboriose di preparazione del campione.
• Rapidità: l’automazione permette di analizzare, in poco tempo, un elevato numero di campioni (da 60 a 100 test/ora) e quindi programmare controlli continui ad ampio spettro.

R-Biopharm ha sviluppato un metodo semplice e preciso per estrarre in acqua e dosare in modo selettivo il lattosio in tracce in diverse matrici alimentari, delattosate o naturalmente prive, basato sull’utilizzo di kit enzimatici. Il limite di quantificazione, pari a 10 ppm (0.001%) per prodotti naturalmente privi di lattosio e 20 ppm (0.002%) per i delattosati  è ben al di sotto del limite di legge pari a 1000 ppm (0.1%) e delle soglie più restrittive fissate da alcuni produttori, claim “lactose free” < 100 ppm (< 0.01%”).

In un webinar che si terrà martedì 23 marzo R-Biopharm illustrerà le procedure operative per il dosaggio automatizzato di indici di qualità e sicurezza quali zuccheri, acidi organici e altri componenti (ammoniaca, nitrati, urea, colesterolo), di vitamine (B12), dei contaminanti (aflatossina M1), dei principali patogeni come Salmonella, Listeria ed E. coli, e di sequenze di DNA target per l’identificazione di specie animale.

 

 

Scheda azienda

© Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

La tecnologia Brabender fa ora parte delle soluzioni di Anton Paar

L'esperienza di Brabender, come fornitore di tecnologie di misura e di processo per alimenti e mangimi, materie plastiche, gomma e...

borcycle borealis

Poliolefine riciclate, la FDA autorizza Borcycle M per gli imballaggi alimentari

L'iniziativa consente a Borealis di soddisfare la crescente domanda di materiali riciclati di alta qualità adatti ad applicazioni complesse e...

GenAI Bayer

Bayer sperimenta uno strumento di intelligenza artificiale generativa per l'agricoltura

Il sistema di AI, addestrato da agronomi Bayer e da dati proprietari, porterà beneficio a milioni di agricoltori, consulenti agronomici...

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 60 Editrice Industriale è associata a:
Anes
Assolombarda

LabWorld

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano in data 07.02.2017 al n. 59

Se vuoi diventare nostro inserzionista, dai un’occhiata ai nostri servizi.
Scarica il mediakit per maggiori dettagli in merito.

La nostra certificazione CSST WebAuditing

Editrice Industriale è associata a:Anes  Assolombarda